Si è da poco concluso al MIM l’incontro sui criteri per la mobilità a.s. 2024/2025 dei dirigenti scolastici. L’amministrazione ha illustrato le modifiche apportate alla nota per gli USR che accoglie in parte le richieste da noi formulate nel precedente incontro del 5 giugno:
- precisato l’obbligo per i DG degli USR di attenersi ai criteri definiti a livello nazionale riferiti al CCNL Area V
- eliminata l’ambiguità tra i termini di “accorpamento” e “fusione” nel caso di riorganizzazione di due istituzioni scolastiche che confluiscono in una nuova istituzione che le ricomprenda entrambe, indipendentemente dalla modifica del codice meccanografico
- possibilità per tutti i dirigenti scolastici coinvolti nel dimensionamento di partecipare alle operazioni di mobilità regionale e interregionale, anche se in costanza di incarico triennale
- termini perentori per la comunicazione dell’accoglimento delle richieste di mobilità in entrata, per consentire agli USR delle altre regioni richieste dal dirigente scolastico di rendere disponibile il posto eventualmente a lui assegnato
- assegnazione delle sedi a seguito di mobilità interregionale con i medesimi criteri utilizzati per la mobilità a domanda all’interno della regione.
Nel nostro intervento abbiamo ribadito la necessità di informazioni tempestive e trasparenti da parte degli USR su numero e tipologia di posti disponibili, sui criteri utilizzati per l’individuazione dei dirigenti scolastici “sovrannumerari” nel rispetto delle indicazioni presenti nella nota e sull’accoglimento delle richieste di mobilità in entrata con obbligo di motivare, in caso di diniego, il verificarsi di eventuali situazioni di esubero.
Sul prosieguo del confronto daremo come sempre tempestiva informazione.
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