Con un avviso pubblico, nota 6053 del 10 gennaio 2025, inviato a tutti gli Uffici Scolastici Regionali, il MIM ha reso note le modalità di formazione dell’elenco degli aspiranti alla nomina nella commissione esaminatrice del concorso ordinario funzionari E.Q.
I soggetti interessati, potranno presentare istanza dal 13 al 23 gennaio 2025 attraverso il Portale unico del reclutamento, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it.
Il Presidente, è scelto tra i Dirigenti tecnici, i Dirigenti scolastici e i Dirigenti Amministrativi dei ruoli del Ministero o di altra amministrazione.
I componenti sono designati uno fra i Dirigenti scolastici, i Dirigenti amministrativi e tecnici dei ruoli del Ministero (devono aver prestato servizio nel ruolo di appartenenza per almeno 7 anni) ed uno tra coloro che ha ricoperto il ruolo di DSGA secondo il previgente sistema di classificazione del personale ATA (devono aver prestato servizio nel ruolo per almeno 5 anni). In ogni caso, nella composizione delle commissioni esaminatrici si applica il principio della parità di genere.
Per il personale in quiescenza, è prevista la presentazione dell’istanza nella sola regione di residenza.
I componenti aggregati esperti di lingua inglese sono designati tra i docenti di ruolo nella classe A-24 o A-25, purché in possesso di almeno cinque anni di servizio specifico, ivi compreso il servizio non di ruolo.
I componenti aggregati esperti di informatica sono designati tra i docenti di ruolo abilitati nell’insegnamento della classe di concorso A-41, purché in possesso di almeno cinque anni di servizio specifico, ivi compreso il servizio non di ruolo.
L’Avviso Pubblico elenca tutte le condizioni ostative all’incarico di presidente, componente e componente aggregato della Commissione e delle sottocommissioni del concorso:
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avere riportato condanne penali o avere in corso procedimenti penali per i quali sia stata formalmente iniziata l’azione penale;
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avere in corso procedimenti disciplinari o essere incorsi in sanzioni disciplinari, ai sensi delle norme disciplinari dei rispettivi ordinamenti;
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se in quiescenza, essere stati collocati a riposo da più di tre anni dalla data di pubblicazione del Bando;
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essere componenti dell’organo di direzione politica dell’amministrazione, ricoprire cariche politiche e essere rappresentanti sindacali, anche presso le Rappresentanze sindacali unitarie, essere designati dalle confederazioni e da organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali, né esserlo stati nell’anno antecedente alla data di indizione del concorso;
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avere con un concorrente gradi di parentela o affinità entro il quarto grado;
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svolgere o aver svolto nell’anno antecedente alla data di indizione del concorso, attività o corsi di preparazione ai concorsi per il reclutamento dei DSGA;
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essere stati destituiti o licenziati dall’impiego per motivi disciplinari, per ragioni di salute o per decadenza dall’impiego comunque determinata.
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