Con il 1° co. dell’art. 12 del D.l. 131/2024 è stato sancito che nell’ipotesi di danno conseguente all’abuso nell’utilizzo di una successione di contratti o rapporti di lavoro a tempo determinato il giudice potrà riconoscere al lavoratore un’indennità nella misura compresa tra un minimo di quattro e un massimo di ventiquattro mensilità dell’ultima retribuzione.
Pertanto tutti coloro, docenti ed ATA, che abbiano stipulato, negli ultimi 10 anni, contratti di durata sino al 31 agosto o al 30 giugno e per più di 36 mesi possono presentare al Giudice del Lavoro un ricorso per ottenere il suddetto indennizzo.
Gli interessati dovranno consegnare le copie di tutti i contratti di lavoro a tempo determinato stipulati con le scuole statali e un attestato dei servizi di insegnamento resi da chiedere alla segreteria della scuola in cui si presta servizio, nonché compilare la scheda che verrà fornita a seguito dell’adesione dalla FLC CGIL Napoli.
Il ricorso è GRATUITO per gli iscritti alla FLC CGIL Napoli, salvo il pagamento del contributo unificato nel solo caso di reddito imponibile a fini IRPEF, su base familiare, superiore a € 38.514,03.