I ritardi con cui le università sono state autorizzate dal MUR a dare inizio ai percorsi di abilitazione, che già hanno determinato la concentrazione di attività formative e tirocinio nella fase finale dell’anno scolastico, quando più intenso è l’impegno a scuola, rischiano di avere gravi ricadute sul piano lavorativo per coloro che non potranno conseguire il titolo entro giugno, in tempo utile per sciogliere l’eventuale riserva per l’inserimento negli elenchi aggiuntivi di I fascia delle GPS.
Per sanare tale situazione, che non dipende dalla volontà e dalla responsabilità dei docenti interessati, la FLC CGIL ha chiesto al Ministero dell’Istruzione la proroga dei termini previsti per il conseguimento dell’abilitazione e per il conseguente scioglimento della riserva.
Sollecita inoltre l’Amministrazione ad adottare tutti i provvedimenti necessari a far sì che in futuro i percorsi vengano organizzati con tempistiche sostenibili e compatibili con le scadenze dell’anno scolastico, a partire dalla possibilità di accedere ai permessi per il diritto allo studio (150 ore).
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Roma, 26 giugno 2025
Alla Dott. ssa Carmela Palumbo
Capo Dipartimento
per il sistema educativo di istruzione e formazione
Alla Dott.ssa Maria Assunta Palermo
Direttore Generale per il Personale scolastico
Ministero dell’Istruzione e del Merito
Oggetto: Richiesta proroga funzioni scioglimento riserva GPS.
Sono pervenute alla scrivente Organizzazione Sindacale numerose segnalazioni da parte di docenti che, a causa dei ritardi di avvio dei percorsi di abilitazione, non certo per loro responsabilità, non potranno acquisire il titolo entro il 30 giugno, termine ultimo per lo scioglimento della riserva ai fini dell’inserimento negli elenchi aggiuntivi delle prime fasce GPS.
Tale personale sarà inevitabilmente penalizzato rispetto a coloro che hanno potuto concludere il percorso in tempo utile, con evidenti ricadute sul piano lavorativo.
Per sanare una situazione che si configurerebbe come trattamento disuguale e discriminatorio, si chiede la proroga della scadenza del 30 giugno e dei termini di chiusura delle funzioni per lo scioglimento della riserva.
Si sollecita infine l’amministrazione ad adottare tutti i provvedimenti necessari a far sì che in futuro venga anticipato l’avvio dei percorsi allineando le tempistiche con le scadenze dell’anno scolastico.
In attesa di un sollecito e positivo riscontro, si inviano distinti saluti.
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