(ANSA) – NAPOLI, 14 NOV – “Bisogna scioperare il 17 novembre per i salari e il rinnovo del contratto, innanzitutto. Ma anche per il forte precariato, ancora presente. Nella scuola quest’anno registriamo 200mila supplenze, ma anche nella Ricerca e Università abbiamo tanti precari”. È quanto afferma il segretario generale della Flc-Cgil Campania, Ottavio De Luca, in merito alla mobilitazione che interesserà anche nella nostra regione i settori della scuola, dell’Università, della Ricerca, dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica. “Scioperiamo – aggiunge De Luca – per affermare il valore delle professionalità Ata, uno dei pilastri della comunità educante che riveste pari dignità con ogni altro lavoro scolastico. Il nuovo dimensionamento colpirà pesantemente la nostra regione, le aree interne e le periferie urbane. Siamo contro l’autonomia differenziata, un progetto che rischia di spaccare ulteriormente il paese. Regionalizzare la scuola sarà una vera catastrofe per la Campania: stipendi differenziati, opportunità differenziata per i ragazzi”. “In tema di previdenza – conclude De Luca – il governo non mantiene gli impegni elettorali e fa peggio della Fornero. Venerdì 17 novembre saremo davanti alla Prefettura di Napoli a manifestare”. (ANSA).
