Un fine d’anno di cultura…ad Uras

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Una serie di iniziative culturali per chiudere un 2023 così problematico e complesso. Questa è la proposta dell’Auser Uras e della Scuola del Popolo di Oristano, patrocinata dal Comune di Uras, che ha predisposto una serie di incontri per la presentazione di libri di alcuni autori sardi, senza dimenticare l’attualità con la promozione di un dibattito sul tema del “Salario minimo”. Tutte le iniziative si terranno alle 16,30 presso la “Sala polivalente” in via Roma ad Uras con il seguente calendario:

  • 18 novembre, presentazione del libro “Antifascisti sardi. Storie di uomini contro il fascismo” scritto dal Prof. Lorenzo Di Biase, vice presidente regionale dell’ANPPIA (Associazione Nazionale perseguitati Politici Italiani Antifascisti);
  • 2 dicembre, dibattito “Il salario minimo” con l’intervento della Dott.ssa Pietrina Corrias, esperta in diritto del lavoro, e della Prof.ssa Lisetta Bidoni già Dirigente Scolastica, di Nuoro;
  • 9 dicembre, presentazione del libro “Damnato ad metalla” di Francesco Carta, giornalista e scrittore esperto nella storia delle miniere in Sardegna. Uno spaccato della vita di un condannato ai lavori forzati in Sardegna in epoca romana;
  • 16 dicembre, presentazione del libro “Emilo Lussu, la vita e il pensiero. Volume 2” di Sandru Dessì. Si tratta di un’antologia a fumetti che offre un affresco originale, ma puntigliosamente documentato, di un grande personaggio sardo come Lussu.

“Questa iniziativa dell’Auser di Uras e della Scuola del Popolo, conferma la volontà di voler valorizzare la cultura, con il coinvolgimento degli anziani, come strumento per favorire la crescita del proprio paese” ha affermato Gianni Piras Presidente dell’Auser. Sulla stessa linea il Sindaco Samuele Fenu che ha ribadito come “Lo sforzo per crescere assieme della nostra comunità non può che realizzarsi attraverso un impegno continuo e solidale animato proprio dalla cultura. In questo senso esprimo la convinta adesione del Comune di Uras a questa iniziativa”


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